IMPOSSIBLE IS JUST A BIG WORD THROWN AROUND BY SMALL MEN WHO FIND IT EASIER TO LIVE IN THE WORLD THEY'VE BEEN GIVEN THAN TO EXPLORE THE POWER THEY HAVE TO CHANGE IT. IMPOSSIBLE IS NOT A FACT. IT'S AN OPINION. IMPOSSIBLE IS NOT A DECLARATION. IT'S A DARE. IMPOSSIBLE IS POTENTIAL. IMPOSSIBLE IS TEMPORARY.

IMPOSSIBLE IS NOTHING.

domenica 11 novembre 2007

Una morte assurda.

E' sbagliato morire così, a 28 anni. Gabriele Sandri come Filippo Raciti; non si può essere vittime di uno sport trasformatosi in trincea, di un gioco diventato una guerra. Il 2 Febbraio avrebbe dovuto insegnare, la morte di Raciti fu assurda, inconcepibile. Tutto ciò evidentemente non ha insegnato nulla. A nove mesi da quel tragico decesso abbiamo vissuto un'altra giornata di inconcepibile follia.
Un giovane tifoso perde la vita in oscure circostanze, e come spesso succede in questi casi, la verità, non la saprà mai nessuno. Sono due episodi diversi, ma per certi versi così simili; non si può morire per il calcio, essere vittime di una guerra assurda, tra gli Ultras e le divise. E' una situazione paradossale, che non ha ragione di continuare vivere. Avevano invece ragione di continuare a vivere Filippo e Gabriele, a cui va il nostro pensiero. La nostra realtà calcistica è molto piccola, ma un momento di riflessione andava fatto, perchè da questa giornata è, ancora una volta, tutta la nostra società che ne esce sconfitta.
Il ricordo, nel dolore, va a Gabriele Sandri, che il suo decesso sia di monito per chiunque si collochi, in un modo o nell' altro, nel mondo del calcio.

Il nostro blog osserverà qualche giorno di lutto, nel ricordo di Gabriele, vestendo nell'incipit una fascetta nera, come hanno fatto i giocatori e gli arbitri che sono scesi in campo oggi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ok allora basta non giochiamo nemmeno martedi! ma daaaaai

Anonimo ha detto...

ci vorrebbe gente più civile e nn quei caproni di tifosi k nn sanno neanke cosa vuol dire il calcio, l'amicizia e la sportività...una massa di ignoranti k va allo stadio solo x fare casino e indossando la maglia della squadra k dovrebbe essere del cuore ma k trasforma in sangue..coglioni!!!

Anonimo ha detto...

quelli sono ex carcerati che ce l'hanno con le forze dell'ordine...li prendono e li bbbbruciano cosi ne elimininano 600 e gli altri 60 mila si possono godere il calcio