Lettera aperta di Fede alla squadra.

Dato che avnno di moda le lettere aperte...pubblico di seguito la mia.

Cari ragazzi,

il Real Carnaby è nato 2 anni or sono come momento di aggregazione dopo la maturità, quella bestia nera che oltre ad averci costretto, chi più chi meno, ai libri, ci ha anche diviso nelle strade chi dell'università, chi del lavoro, chi della perdizione.
Ci fu chi ha decise di ricominciare a giocare a pallone, chi lasciò il basket per diventare un ottimo portiere, chi ha lasciato squadrette di periferia per sposare la causa biancoblu, chi ha abbandonato divano e televisione per reinventarsi allenatore.
E tutta la prima stagione è filata su questi cardini, anche se qualche malumore ha portato all'abbandono di due giocatori. Pace amen, si va avanti con l'acquisto di gabry, daninho e sotty, uno che dopo il terribile incidente in moto ha dimostrato a tutti che una caviglia spezzata non basta a fermare la forza di volontà di tornare a giocare(incidente che ci ha anche consegnato un capo curva più esaltato di prima). La seconda stagione invece ha visto la società perdere qualche tassello importante oltre al tifo che da molto numeroso si è trasformato in quasi nullo.
Eppure la squadra cominciava a levarsi qualche piccola soddisfazione sui campetti del giambellino.
Perso per strada Daninho, vittima della saudage siciliana(detta minchiudage) su un volo notturno Milano-Agrigento, i biancoblu hanno perso Richi. Perchè ci siamo chiesti tutti? Non si sa. Più che altro perchè senza preavviso, e nemmeno postavviso.
Insomma semplicemente svanito nel nulla, o meglio smaterializzato per riapparire in altre squadre. Se ne contano ben tre nel corso di una stagione: Pro-dezza, Orione e Bagarozzi: un record. E ci mancherebbe altro, ognuno di noi è libero di prendere la strada che vuole, di cambiare squadra quante volte vuole e di lasciare il Real, soprattutto se in squadra non si diverte più. E' vero anche che per rispetto di tutti sarebbe stata meglio una parola, anzi tre. GRAZIE E ARRIVEDERCI. Costava poco, molto poco. Quest'anno abbiamo invece scoperto Gabry, che oltre ad essere un ottimo giocatore, ha portato la sua esperienza e non ci ha dispensato dalle cazziate quando servivano e dalle sue battute. E poi i soliti noti: il capitano, il portierino, il gabo e il sotty, uno che calcisticamente ha qualche limite oggettivo ma che ha sempre messo in campo grinta e polmoni(quelli che non ha lasciato ad Amsterdam).
Infine Fla, che abbiamo tutti elogiato nella seconda parte della stagione, ha corso più di tutti e al di là di qualche assenza ha sempre messo il cuore. Ora che ne sappiamo noi gioca con una squadra, I BAGAROZZI, che vede alcune nostre vecchie conoscenze, oltre ai già citati Richi e Fla, Zazza, Stefano, Dany Meda e Cianflo.
Quindi non so se Fla rimarrà con noi la prossima stagione, ovviamente spero di si.

Detto questo, è evidente che questa squadra deve essere un gruppo di amici e più della partita, ci importa vederci e divertirci. Ne deriva il fatto che nessuno si piange addosso per chi se ne è andato senza lasciar traccia, e nessuno pregerà qualcuno per restare.
D'ora in poi però si esige un po' più di serietà e rispetto nei confronti di chi in questa squadra ci mette il cuore e in fondo un po' ci crede.

Con affetto,

Fede